Cisco: con le grandi realtà del paese per la trasformazione digitale e la cybersecurity

Oggi pomeriggio, in occasione dell’evento digitale “Un anno di Cybersecurity Co Innovation Center a Milano” Cisco metterà al centro dell’attenzione il valore chiave della collaborazione con le realtà più importanti del Paese, per accelerare l’innovazione delle imprese e della società.
Cisco digitale Cybersecurity
  • In occasione del primo anniversario del Cisco Co-Innovation Center per la Cybersecurity e la Privacy, sarà annunciato un accordo con il CINI
  • Una conversazione con l’Amministratore Delegato di TIM, Luigi Gubitosi, sul valore della collaborazione per accelerare l’innovazione
  • A confronto anche con Massimo Monacelli, Chief P&C Officer di Generali Italia su nuovi modelli di protezione digitale e assicurativa

Milano, 16 febbraio 2021 –  Oggi pomeriggio, in occasione dell’evento digitale “Un anno di Cybersecurity Co Innovation Center a Milano” Cisco metterà al centro dell’attenzione il valore chiave della collaborazione con le realtà più importanti del Paese, per accelerare l’innovazione delle imprese e della società. 

Alla presenza di molti ospiti e dei vertici dell’azienda, a partire dal CEO Chuck Robbins  –  collegati in remoto ma presenti “in ologramma”-  si farà il punto sugli  scenari inediti che stiamo vivendo a causa della pandemia, per rilanciare insieme una nuova visione di digitalizzazione realmente centrata sull’uomo.   L’iniziativa si tiene dalle 16.00 alle 18.00 e si può seguire liberamente registrandosi online sulla pagina dedicata

L’evento sarà cornice dell’annuncio di un protocollo di intesa con il CINI (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica). Ospiti d’onore per due dialoghi con l’Amministratore Delegato di Cisco Italia Agostino Santoni anche l’ Amministratore Delegato di TIM Luigi Gubitosi, con cui tracciare le opportunità di sviluppo, i trend tecnologici chiave più rilevanti sui quali unire le forze, e il Chief Property & Casualty Officer di Generali Italia Massimo Monacelli con cui si discuterà di nuovi scenari di protezione, con cui fare fronte al crescente impatto delle minacce informatiche

 “Le vicende dell’ultimo anno hanno rivelato le fragilità del nostro sistema economico e della società, ma anche le incredibili risorse che possiamo liberare e mobilitare se ci impegniamo insieme per generare nuovi modelli, competenze e innovazione” commenta Agostino Santoni, AD di Cisco Italia. “Quando abbiamo aperto il Co-Innovation Center l’abbiamo fatto per creare un luogo in cui aggregare persone, idee e progetti; è la strada della collaborazione che continuiamo a percorrere anche oggi, annunciando la partnership con CINI e dando un contributo al dibattito sui temi chiave per il futuro”.

Con il CINI per educare, fare co-innovazione e ricerca su cybersecurity e data privacy

Nel quadro di un accordo biennale, Cisco e il CINI metteranno a fattor comune le rispettive competenze e le risorse del Co-Innovation Center di Milano per attività educative anche a carattere innovativo e di ricerca su cybersecurity e data privacy.

Presso il Museo Nazionale della Scienza e Tecnologia di Milano, che è sede del Co-Innovation Center di Cisco, si prevede di avviare un progetto che sfrutta la  “gamification” come strumento per acquisire consapevolezza e conoscenza sul tema della cybersecurity, creando una “Escape Room” da aprire al pubblico virtualmente e fisicamente.  Accanto ad attività educative congiunte con il Museo, i due partner intendono collaborare sul fronte aziendale anche con progetti di co-innovazione che coinvolgano clienti di Cisco.  Il tema sarà trattato in una delle tavole rotonde con l’intervento di Rocco de Nicola, Vice Direttore del Laboratorio Nazionale Cybersecurity del CINI.

Una conversazione sul futuro con TIM

Cisco e TIM sono legate da una partnership di lungo corso, che ha dato vita a iniziative volte a favorire la trasformazione digitale agendo in vari ambiti, dalla cybersecurity al 5G alle reti.  In occasione gli AD delle due aziende si confronteranno in una conversazione che metterà in luce il valore delle competenze come fattore chiave per mettere le persone al centro dello sviluppo della tecnologia – sperimentato nella partnership per l’operazione Risorgimento Digitale – ed esplorerà i temi cruciali delle infrastrutture in banda ultra larga e dell’accelerazione della domanda di soluzioni tecnologiche sicure e in cloud da parte delle aziende italiane.

Nuovi scenari per la protezione delle aziende nel mondo digitale

L’intervento delChief Property & Casualty Officer di Generali Italia Massimo Monacelli sarà l’occasione per un momento di analisi dei nuovi scenari che si dispiegano a causa del crescente impatto dei rischi informatici sulle attività aziendali, e confrontarsi su come agire sul doppio fronte della protezione informatica e assicurativa per rafforzare le difese.

Un anno di Co-Innovation Center su Cybersecurity e la Privacy, per un nuovo umanesimo digitale  

L’evento “Un anno di Cybersecurity Co-Innovation Center a Milano” può essere seguito oggi dalle ore 16.00 registrandosi online ed affronterà con molti altri ospiti di altissimo livello – compresi i vertici aziendali globali di Cisco a partire dal CEO Chuck Robbins – gli scenari della cybersecurity, delle competenze e delle tecnologie abilitanti, nelle circostanze così radicalmente modificate della pandemia tuttora in corso.

Con la regia della moderatrice Cristiana Capotondi e di Fabio Florio, Business Development Manager e Leader del Co-Innovation Center,  si parlerà di “brand new humanism”: un nuovo umanesimo digitale di cui Cisco si fa promotore, con un approccio che mette al centro l’uomo nello sviluppo della tecnologia – perché essa abiliti e rinforzi le capacità umane, e non le definisca – e che si preoccupa costantemente che tutti abbiano disponibilità di competenze e strumenti vitali per una crescita inclusiva a livello personale, sociale, economico.

L’evento sarà occasione per vedere all’opera le più innovative tecnologie di telepresenza che permetteranno di realizzare l’incontro con una nuova modalità “phygigram” che consente di avere in simultanea ospiti in presenza fisica presso il Museo Nazionale della Scienza e  dellla Tecnologia Leonardo Da Vinci, ospiti digitali e ospiti da remoto ma “presenti”  con ologrammi a grandezza naturale, con un’interazione più naturale e coinvolgente.

Leggi anche...
I più recenti

Le Fonti Awards: Scai Solution Group premiato per la sua Leadership e Innovazione

Le Fonti Awards: Gianluigi Serafini premiato come avvocato dell’anno per la governance aziendale

axet-facility

Le Fonti Awards, Axet Facility premiata come Eccellenza dell’anno

scicolone

I Le Fonti Awards incoronano Artelia Italia

Newsletter

Iscriviti ora per rimanere aggiornato su tutti i temi inerenti l’ambito economico e di sostenibilità.