Il Green Deal Europeo, lanciato nel dicembre 2019 da Ursula von der Leyen, Presidente della Commissione Europea, rappresenta un ambizioso programma integrato di riforme, investimenti e ricerca volto a trasformare radicalmente l’Unione Europea (UE) in un’economia sostenibile entro il 2050.
Il nome “Green Deal” richiama il famoso New Deal introdotto negli Stati Uniti negli anni ’30, mirato a risollevare l’economia durante la Grande Depressione.
Tuttavia, mentre il New Deal rispondeva a una crisi passata, il Green Deal europeo affronta la minaccia presente e futura del riscaldamento globale causato dalle attività umane.
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Obiettivi e impegni del Green Deal Europeo
Il Green Deal europeo si propone di raggiungere zero emissioni nette entro il 2050, con obiettivi intermedi per il 2030.
Prima del Green Deal, l’UE mirava a ridurre le emissioni del 60% entro il 2050 rispetto ai livelli del 1990. Con il Green Deal, l’UE si impegna verso l’obiettivo più ambizioso di zero emissioni nette entro la stessa data.
Per supportare questa trasformazione, sono necessari ingenti investimenti. La Commissione Europea ha proposto un piano di investimenti di almeno 1.000 miliardi di euro nel decennio successivo, con il coinvolgimento del settore pubblico e privato.
Benefici e vantaggi del Green Deal
Il Green Deal promette una serie di vantaggi significativi per l’UE e i suoi cittadini:
- Migliore qualità dell’aria, dell’acqua e dei suoli grazie alla riduzione dell’inquinamento ambientale;
- Maggiore sicurezza alimentare attraverso pratiche agricole sostenibili e un’etichettatura trasparente;
- Città più vivibili con infrastrutture di trasporto pubblico efficienti e mobilità sostenibile;
- Riduzione della dipendenza dai combustibili fossili e promozione della sicurezza energetica;
- Crescita economica, creazione di posti di lavoro e nuove opportunità economiche nei settori delle tecnologie “verdi”.
I settori chiave del Green Deal
Il Green Deal europeo si articola in diverse aree d’azione:
Energia pulita
La transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio richiede una rapida adozione di energie rinnovabili e l’efficienza energetica.
Industrializzazione sostenibile
Promuovere un’economia circolare riducendo l’uso di risorse non rinnovabili e incoraggiando il riciclo e il riutilizzo dei materiali.
Efficienza degli edifici
Migliorare l’efficienza energetica degli edifici riducendo il consumo di energia e le emissioni.
Agricoltura sostenibile
Sostenere pratiche agricole sostenibili e ridurre l’uso di pesticidi e fertilizzanti per garantire la sicurezza alimentare e la protezione dell’ambiente.
Mobilità sostenibile
Promuovere forme di trasporto a basse emissioni di carbonio come il trasporto pubblico e l’auto elettrica.
Protezione dell’ambiente
Ridurre l’inquinamento e proteggere la biodiversità attraverso azioni concrete.
Un impegno ambizioso per un futuro sostenibile
Il Green Deal europeo rappresenta un ambizioso impegno verso un futuro sostenibile, e il cammino verso il 2050 sarà caratterizzato da negoziati complessi e aggiustamenti di politica.
Tuttavia, l’UE ha adottato obiettivi vincolanti e dettagliati, rendendo il Green Deal uno dei più ambiziosi piani di azione verso un’economia sostenibile mai adottati da un’economia avanzata.
In conclusione, il Green Deal europeo non solo mira a mitigare i cambiamenti climatici, ma rappresenta anche un’opportunità per l’UE di guidare la transizione verso un’economia verde e sostenibile, promuovendo la prosperità economica e il benessere dei suoi cittadini.
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