La maggior parte dei viaggiatori aerei ha vissuto qualche momento di turbolenza durante un volo. Solitamente, si tratta di momenti concitati che, sebbene spaventosi, raramente causano danni fisici.
Tuttavia, il tragico incidente avvenuto durante il volo Londra-Singapore del 21 maggio ha portato alla morte di un passeggero, riportando l’attenzione sul fenomeno delle turbolenze, in particolare quelle improvvise e violente che possono mettere alla prova anche il pilota più esperto.
Gli esperti attribuiscono l’incremento di tali fenomeni al cambiamento climatico.
Indice dei contenuti
Le cause delle turbolenze in volo
Le turbolenze aeree possono essere causate da diverse condizioni atmosferiche, come tempeste, montagne e correnti d’aria ad alta velocità note come correnti a getto.
Tuttavia, il tipo di turbolenza coinvolta nell’incidente in questione è nota come “turbolenza dell’aria limpida”, che non è visibile attraverso indicatori visivi come nuvole o tempeste. Questo tipo di turbolenza colpisce improvvisamente ed è difficile da individuare in anticipo, poiché non viene rilevato dai radar meteorologici di bordo.
Secondo la Federal Aviation Administration, la turbolenza è la principale causa di lesioni sia per gli assistenti di volo che per i passeggeri negli incidenti non fatali. Inoltre, rappresenta uno degli incidenti aerei più comuni, come riportato dal National Transportation Safety Board degli Stati Uniti.
Impatto del cambiamento climatico
Studi condotti dal National Transportation Safety Board indicano che la turbolenza, definita come uno spostamento improvviso e violento del flusso d’aria, è la causa più comune di incidenti aerei con lesioni.
Evidenze scientifiche suggeriscono che il cambiamento climatico stia contribuendo all’aumento di questo fenomeno. Ricerche condotte da esperti di clima e aviazione indicano un aumento significativo della turbolenza, con proiezioni future che prevedono un ulteriore incremento se il clima continuerà a cambiare come previsto.
Altri studi pubblicati su Nature Climate Change hanno evidenziato che il cambiamento climatico sta alterando la corrente a getto, rendendo i venti dell’alta atmosfera ancora più intensi. Questo potrebbe tradursi in una maggiore turbolenza durante i voli e in un aumento dei fenomeni meteorologici estremi.
Sicurezza dei voli in futuro
Nonostante le previsioni di un aumento della turbolenza, gli esperti assicurano che volare rimarrà un mezzo di trasporto sicuro. Gli aeroplani sono progettati e costruiti per resistere alle condizioni atmosferiche più estreme.
Tuttavia, è probabile che la durata media della turbolenza durante i voli aumenterà, portando a una maggiore frequenza di segnalazioni del segnale della cintura di sicurezza durante il volo.
Classificazione delle turbolenze
Esiste una scala per misurare l’intensità della turbolenza. Una turbolenza lieve causa una leggera tensione sulle cinture di sicurezza, consentendo comunque il normale svolgimento delle attività a bordo.
La turbolenza moderata comporta una tensione maggiore sulle cinture di sicurezza e può rendere difficile camminare nella cabina dell’aereo.
La turbolenza forte è la più intensa e può causare lesioni gravi, come la rottura delle ossa, se i passeggeri non indossano correttamente le cinture di sicurezza.
Leggi anche: Cambiamento climatico e terremoti: esiste una correlazione?
